Tale procedimento permette quindi una notevole riduzione dei tempi di produzione a vantaggio dei costi. La possibilità di realizzare forme geometriche di notevole complessità rende questo procedimento il sistema di produzione più idoneo quando sono richieste al prodotto particolari caratteristiche strutturali, quali raccordi, intersezioni, nervature e scanalature non ottenibili con altri processi, eliminando così i problemi che possono insorgere nell'assemblaggio di più elementi ottenuti con le classiche lavorazioni meccaniche. Vi è, inoltre, la più grande flessibilità nell'utilizzo di tutti quei materiali speciali che migliorano la qualità dei prodotti e la cui lavorabilità è difficoltosa e talvolta impossibile: in particolare la fusione a cera persa è fondamentale nel trattamento di molte leghe metalliche di acciaio inossidabile e legato, di nickel, ecc., con l'obbiettivo di ottenere la più alta resa qualitativa, senza difetti o irregolarità e senza spreco di materiale costoso. Grazie alle caratteristiche proprie di questo procedimento vi è quando necessario, la possibilità di introdurre variazioni o modifiche marginali nel modello originario, consentendo così la realizzazione di parti sperimentali da testare prima di iniziare la produzione del pezzo definitivo.