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Trattamenti Termici Superficiali: Tempra superficiale

Tempra superficiale (o anche in tutta la sezione) con riscaldo ad induzione. Questo trattamento richiede impiego di apparecchiature particolari, che consistono essenzialmente in una bobina percorsa da corrente ad alta frequenza generante un campo magnetico. Mettendo il pezzo di acciaio entro questa bobina si genera in esso una corrente indotta che, per effetto Joule, riscalda rapidissimamente l'acciaio sopra AC3. L'acqua di tempra può essere addotta dalla stessa spirale di rame che fa da induttore, oppure da condutture separate ma sempre vicine all'induttore. Con frequenze molto elevate (100.000 - 600.000 Hz) il riscaldamento interessa uno strato superficiale molto sottile, ma diminuendo la frequenza (2.000 - 20.000 Hz) possono essere ottenute maggioriprofondità di riscaldo. Con frequenze ancora più basse si ottengono riscaldi totali fino al cuore e questa particolarità viene sfruttata negli impianti di tempra (e successivo rinvenimento) a passaggio con riscaldo ad induzione.

Punti critci:
AC1 = temperatura alla quale, durante il riscaldo, inizia la formazione di austenite;
AC3 = temperatura alla quale, durante il riscaldo, termina la trasformazione della ferrite in austenite;
AR3 = temperatura alla quale, durante il raffreddamento, inizia la trasformazione dell'austenite in ferrite;
AR1 = temperatura alla quale, durante il raffreddamento, termina la trasformazione dell'austenite in ferrite + cementite;
MS = temperatura alla quale, durante il raffreddamento, inizia la trasformazione dell'austenite in martensite;
MF = temperatura alla quale, durante il raffreddamento, termina la trasformazione dell'austenite in martensite.